Qui sotto potrete trovare l’elenco degli eventi che abbiamo organizzato o ai quali abbiamo partecipato dal 2005 al 2014.
Gli eventi più recenti sono rintracciabili sulla pagina FB dell’associazione.
Convegno G.A.D. 2014
Nelle giornate 10, 11, 12 ottobre 2014 si è svolta, al Planetario di Ravenna, l’edizione numero 22 del Convegno Nazionale del GAD, organizzata, come ogni anno dall’IRAS – Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche (La Spezia), dall’associazione locale ospitante, che quest’anno è stata l’ARAR – Associazione Ravennate Astrofili Reytha (Ravenna) e dalla UAI; l’A.A.F. ha partecipato con una propria relazione relativa alla spettrometria ad alta risoluzione.
Una notte magica nei giardini della Rocca
Un breve reportage delle tre serate del 9 – 10 – 11 agosto 2015 trascorse a Carmignano per l’evento Calici di Stelle. Tanta affluenza ed un panorama mozzafiato.
Un brindisi alle stelle cadenti, nella notte di San Lorenzo (il 10 agosto). Dal 2000 la Pro Loco organizza nella suggestiva e maestosa antica Rocca medievale, che sovrasta tutt’oggi il borgo di meno di duemila anime del capoluogo, Calici di Stelle: la grande festa in contemporanea in tutta Europa, a cui un po’ tutte le città del vino aderiscono. L’A.A.F. collabora all’avvenimento dal 2004.
Premio Internazionale Galileo 2000
XIII edizione, Firenze, 24/10/2009
In modo inaspettato ma con estremo orgoglio quest’anno siamo stati invitati a partecipare al Premio Internazionale Galileo 2000. Viste le ricorrenze galileiane del 2009 l’organizzazione voleva dare vita a qualcosa di speciale in grado di richiamare esplicitamente le grandi cose fatte dallo scienziato pisano. Così hanno ritenuto opportuno invitarci per far osservare ai circa 600 invitati gli stessi astri che Galileo osservava. Un interessante evento che ha avuto inizio nella Biblioteca Nazionale per dipanarsi poi lungo un percorso storico/culturale fatto di danza, teatro ed osservazioni astronomiche che si è infine concluso nella Basilica di Santa Croce dove sono stati consegnati i premi Galileo 2000 a personaggi dello spessore di Reinhard Genzel, astrofisico tedesco, e Roberto Benigni.
Campi solari c/o Villa Caruso
13 e 27/07/2007- Lastra a Signa (FI)
Due serate veramente ricche di soddisfazione! Per la prima volta una platea composta da soli bambini per la maggior parte fra i 6 e i 10 anni. In 2 serate abbiamo catturato la curiosità e la fantasia di più di 100 bambini, che fra l’altro si sono dimostrati essere un pubblico esigente e anche un po’ ostico. Le loro domande semplici e a volte apparentemente ingenue hanno spesso colto nel segno mettendoci in seria difficoltà in quanto erano domande che esigevano risposte chiare, coincise e, cosa più importante, corrette! Complimenti ai bambini.
“Le Selve di Lastra a Signa: Il cielo di Galileo”
c/o Villa Caruso
19/05/2007 – Lastra a Signa (FI)
Osservazioni astronomiche a pochi metri dal luogo in cui Galileo, ospite dell’amico Filippo Salviati, osservò per la prima volta le macchie solari. Dalla terrazza della Villa che fu di Enrico Caruso, in un quadrante di cielo abbastanza libero dalle luci della città, sono state riproposte le principali scoperte del grande scienziato. La serata è stata condotta dall’Osservatorio Astronomico Margherita Hack di Firenze. Grande affluenza, merito forse anche di un cielo limpidissimo e di una serata tiepida.
Corso di Astronomia” c/o negozio Deep Sky
Firenze, 20 e 27/10/2006
Questa volta l’evento lo abbiamo creato noi, in collaborazione con il negozio di strumentazione astronomica Deep Sky di Firenze, che ha messo a disposizione i locali. Due serate così organizzate: una dedicata ad aspetti più teorici e l’altra dedicata all’osservazione diretta al telescopio. Anche stavolta l’affluenza e’ stata numerosa e, come sempre, la curiosità degli astanti ha dato vita a molti fuori tema di indubbio interesse.
Notte di Stelle, c/o Villa Caruso
Lastra a Signa (FI), 2 e 3/06/06
In buona sostanza una replica della serata tenutasi all’Osteria del Leone ma più articolata. Prima la conferenza e poi tutti fuori per osservare direttamente al telescopio. Villa Caruso si è dimostrata una cornice a dir poco suggestiva. Gli spazi belli e adatti per questo tipo di manifestazione. La prima sera la partecipazione e’ stata abbondante e attiva. certi temi catturano molto l’immaginario collettivo! Sfortunatamente la seconda sera il tempo inclemente non ci ha permesso di bissare il successo della sera precedente, ma i presupposti sono ottimi per sperare in un ripetersi della serata con il medesimo successo.
A cena con le stelle, c/o l’Osteria del Leone
Lastra a Signa (FI), 27/10/05
Una serata astronomica offerta a gente simpatica e cordiale… forse anche grazie all’ottimo vinello che, senza troppe ipocrisie, ha piacevolmente accompagnato il tutto. Scherzi a parte, ascoltare e partecipare attivamente ad una conversazione, per quanto resa stuzzicante dall’argomento UFO, non era affatto cosa scontata: siamo stati quindi fortunati, evidentemente! Il nostro approccio critico a un tema presentato da molti come scottante, l’assoluto disinteresse a cavalcare il lato emotivamente forte di questo pseudo-mistero, la voglia di far capire quanto sia necessario avvicinarsi al fenomeno UFO con metodo scientifico al fine di individuarne l’origine fisica, tutto questo non è stato un freno ma al contrario si è rivelato il motore primo della serata. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato!
Luoghi dell’Anima: il Cielo stellato sopra di noi
Montese (MO), 13/8/05
Abbiamo partecipato a questa manifestazione in terra modenese con piacere e soddisfazione, memori anche del successo che il medesimo evento aveva già riscosso nel 2003. Nonostante un tempo impietoso avesse cordialmente deciso nel tardo pomeriggio di prendere parte all’evento improvvisando uno show a base d’acqua, con pazienza e cocciutaggine infinita sia da parte nostra che da parte della gente intervenuta abbiamo cominciato poco per volta a riveder le stelle… e da lì tutto ha funzionato a meraviglia! Gente splendida questi Emiliani, inutile sottolinearlo. L’accoglienza più che calorosa e l’interesse dimostrato per il nostro “spettacolo astronomico” (anche da parte dei tanti bambini intervenuti) ci ha ampiamente ripagato del viaggio non breve e del capriccio meteorologico. Ottima l’organizzazione dell’evento, curata dall’Amministrazione Comunale di Montese.
1° Hack Party c/o Osservatorio Hack
16/7/05, Lastra a Signa (FI)
Per ringraziare la Famiglia proprietaria del terreno su cui si trova il nostro osservatorio; per passare allegramente qualche ora a naso in su; per dare la possibilità ad altre persone di godere la vista del cielo con strumenti migliori dei nostri occhi; per misurare la nostra capacità di tenere alto l’interesse su argomenti talvolta non immediati; per il gusto di tradire le attività di ricerca a vantaggio di emozioni più dirette e immediate.
Per tutti questi motivi abbiamo deciso di organizzare sabato 16 luglio 2005 una serata osservativa libera, diciamo pure un astro-party notturno, presso l’Osservatorio Astronomico Margherita Hack. Un piccolo buffet alle ore 21.30 ha introdotto la serata che si è da subito animata grazie alla grande curiosità dimostrata dalle persone intervenute: amici e amici di amici di amici….. come sempre accade 🙂 Tutti hanno potuto provare la strumentazione amatoriale messa disposizione (un riflettore 80x900mm, un rifrattore 120x1000mm e un binocolo 7×50) prevalentemente su Luna e Giove, ben visibili e sufficientemente alti sull’orizzonte. Mettere le mani su un telescopio, usare la messa a fuoco e l’inseguimento manuale hanno sempre un effetto elettrizzante su chi non lo ha sperimentato in precedenza. L’osservazione diretta ha fatto nascere le prime domande, stimolando un botta e risposta fra “noi” e “loro”… auguriamoci con soddisfazione per entrambe le parti 😉
Una telecamera montata a fuoco diretto sul rifrattore (vedi foto – telescopio azzurro) è stata usata per passare le immagini in tempo reale al proiettore che le ha sparate su uno schermo da 1,5 metri: l’impatto di oggetti come M13 (ammasso in Ercole) e M57 (nebulosa in Lira) è stato notevole: l’ammasso stellare ha occupato di fatto l’intera superficie di proiezione, mentre la nebulosa planetaria si è stagliata chiaramente sul fondo disegnando il caratteristico anello. L’inseguimento automatico del telescopio ha permesso di tenere fissa l’immagine aiutando la gente a guardare con maggiore attenzione i dettagli.
Abbiamo quindi invitato tutti a sedersi in semicerchio attorno al proiettore collegato a un notebook. Piccole fiammelle di citronella hanno difeso la nostra pelle dagli insetti notturni e dato all’atmosfera un tocco di magia niente affatto sgradevole. Grazie ad una serie di slide preparate per l’occasione è stato possibile passare dall’osservazione visuale reale ad un più generico ma ricchissimo menu astronomico dentro il quale la fantasia e la curiosità degli intervenuti credo abbia trovato ampia soddisfazione: Nico Montigiani ha commentato brillantemente con una punta di irresistibile simpatia il treno di immagini proposte. L’effetto complessivo è stato quello di un piccolo cinema all’aperto. Dal Sole, ai pianeti, al sistema solare nel suo complesso con gli asteroidi e le comete, alla nostra galassia con gli ammassi e le nebulose, alle altre galassie lontane miliardi di anni luce, e via così fino ai margini più estremi dell’universo come oggi lo conosciamo. Il viaggio virtuale così ben descritto da Nico ha scatenato gli interventi della gente fino a toccare argomenti anche non strettamente attinenti l’astronomia classica: vita extraterrestre, fenomeno UFO, astrologia, fede, contrasto scienza/religione. La nostra passione per questo genere di temi “marginali”, in realtà enormemente complessi da sviscerare e sempre interessantissimi da affrontare con rigore scientifico, ha permesso a Nico di chiarire molti dubbi agli amici e, quando necessario, dimostrare l’infondatezza di notizie presentate con superficialità dai media e mai purtroppo smentite con sufficiente incisività.
La serata si è conclusa verso le 1.30, a ben quattro ore dall’inizio. Ringraziamo tutti per lo spirito col quale ci hanno accompagnato lungo questo nostro emozionante “astrotour”. Grazie davvero!