E con questa siamo arrivati a 17 nuove stelle variabili scoperte dal nostro osservatorio.
IL VSX ci ha accreditato ufficialmente in questi giorni la nostra ultima scoperta di una stella variabile che ha preso il nome ๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ช๐ฅ, essendo la quarta variabile da noi scoperta nella costellazione dell’Aquila.
Si tratta di una variabile di tipo ๐ฟ๐๐ก๐ฉ๐ ๐๐๐ช๐ฉ๐ (๐ฟ๐๐พ๐), quindi una stella pulsante. Questa stella perรฒ ha messo a dura prova i limiti della nostra strumentazione in quanto si tratta di una stella di magnitudine 13 circa che pulsa con un periodo piuttosto veloce di soli 76 minuti variando la propria luminositร di ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ ๐.๐๐๐ ๐ฆ๐๐ ๐ง๐ข๐ญ๐ฎ๐๐ข๐ง๐ข, ๐จ๐ฌ๐ฌ๐ข๐ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ข ๐ ๐ฆ๐ข๐ฅ๐ฅ๐๐ฌ๐ข๐ฆ๐ข ๐๐ข ๐ฆ๐๐ ๐ง๐ข๐ญ๐ฎ๐๐ข๐ง๐ fra il massimo ed il minimo. Questa piccola ampiezza di variazione rappresenta per la nostra strumentazione un valore veramente al limite delle nostre potenzialitร .
Ci fa quindi particolarmente piacere sia poter annoverare una nuova scoperta che constatare che siamo riusciti ad andare vicini ai nostri limiti notando anche questa piccolissima variazione.
Altra peculiaritร che rende questa scoperta ancora piรน particolare, almeno per noi, รจ che la stella si trova a pochissimi primi di distanza, quindi nello stesso campo, del ๐ฉ๐ข๐๐ง๐๐ญ๐ ๐๐ฑ๐ญ๐ซ๐๐ฌ๐จ๐ฅ๐๐ซ๐ ๐๐จ๐ซ๐จ๐ญ-๐๐. Si tratta quindi di una scoperta avvenuta laddove continuamente vengono fatte riprese da professionisti ed amatori, ma nessuno si era accorto della presenza di questa variabile. Nemmeno le potenti surveys professionali.
Anche in questo caso possiamo quindi dire che una attenta analisi per cercare di sfruttare al massimo le nostre immagini ha dato i suoi frutti, proprio seguendo la nostra “filosofia” del “๐atch ๐p ๐ow ๐pportunities”, il cui goliardico, ma significativo, acronimo lasciamo al lettore.